Le inversioni

Capovolgersi è mettere il cuore sopra la testa (Y.Masquelier)

Quando iniziamo a lavorare sulle inversioni, ha inizio un nuovo viaggio!

Si potrebbe scrivere un libro solo per una di esse e sugli effetti che queste donano a al corpo e alla psiche.

Perdendo la sensazione di appartenenza e di radicamento con la terra attraverso i piedi, con la realtà così come la vediamo ogni giorno, siamo costretti a ricercare un nuovo equilibrio su altre basi che sono la testa, le mani o i gomiti … è un percorso che fin da subito ci pone di fronte alle nostre paure, ai nostri schemi mentali e a tutti quegli ostacoli che costantemente ci intralciano nella vita, impedendoci di procedere fluidi e leggeri. Va da se che non per tutti quindi, queste posizioni sono semplici da affrontare soprattutto da un punto di vista psicologico proprio perché richiedono di accettare tutta una serie di aspetti che a volte facciamo fatica ad accettare e che poi si possono trasformare in paure e timori, come ad esempio accettare di cadere, non solo se si sbaglia l’allineamento nella posizione ma nel senso più ampio del termine … riferendoci alla vita stessa. Le inversioni aumentano la forza, l’equilibrio e la sicurezza, lavorano su tutti i gruppi muscolari del nostro copro risvegliando la nostra energia; stimolano l’afflusso di sangue al cervello e aiutano il drenaggio degli arti inferiori verso il centro.

Favoriscono inoltre la concentrazione permettendoci di vivere il qui e ora profondamente! Durante l’esecuzione di un’ inversione infatti, dedichiamo tutta la nostra attenzione e consapevolezza a quello che stiamo facendo, senza tralasciare nessun aspetto permettendoci quindi di calarci totalmente nel momento presente. Ribaltando il nostro copro quindi, ribaltiamo la visione che abbiamo del mondo, lo vediamo da una prospettiva nuova; gli ostacoli che prima ci facevano paura possono trasformarsi in bellissime opportunità e quello che poteva esserci di intralcio alla fine, può rivelarsi uno strumento prezioso di forza e di conoscenza.

Primo consiglio per iniziare l’approccio alle inversioni quindi, è … ascoltarsi!

Capire se è il momento giusto per iniziare questo viaggio procedendo con pazienza o se è meglio aspettare e darci ancora del tempo, continuando a procedere a piccoli passi, rispettando il nostro corpo e noi stessi!

Elvira Boccia

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